Buongiorno!
Oggi sono qui per parlarvi dell’immagine che abbiamo realizzato, il fotogramma. Non sapete cos'è? Bene, ora vi spiego tutto.
Un fotogramma è un’immagine fotografica ottenuta all’interno di una camera oscura mediante una tecnica off-camera (senza l’impiego della macchina fotografica). Per realizzare l'immagine ci siamo divisi in gruppi, io ho lavorato con Aurora e Antonela. Innanzitutto abbiamo bisogno di oggetti da rappresentare, come chiavi, monete, penne, forbici, della carta fotosensibile e dei liquidi di sviluppo, arresto e fissaggio. Ci siamo recati in questa camera oscura dov’era presente una luce giallo-verde, perché il suo indice di rifrazione non fa reagire la carta fotosensibile, e abbiamo iniziato a posizionare gli oggetti sul foglio. successivamente il professore ha acceso la luce per un secondo e poi spenta subito dopo, in questo modo la parte di foglio dove non erano presenti gli oggetti ha fatto reagire i sali d’argento che, una volta immersi nel liquido di sviluppo, hanno iniziato ad annerirsi. I punti dov’erano presenti gli oggetti, invece, sono rimasti bianchi, in quanto la luce non è entrata a contatto con i sali. Dopo aver estratto la carta fotosensibile e fatta sgocciolare, l’abbiamo immersa nell’arresto per evitare che sviluppo e fissaggio si mescolassero. In seguito abbiamo inserito il foglio nel fissaggio, che ha sciolto i sali d’argento permettendoci di vedere un’immagine indelebile, e l'abbiamo lavata sotto acqua corrente per eliminare eventuali resti di questi liquidi. Io ho rappresentato oggetti con trasparenze diverse, partendo da una penna o una cover (trasparenti), fino ad un orecchino a spirale o ad un paio di forbici (non trasparenti). Questa composizione l’ho chiamata “attimi”.
Attimi |
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