Hei! Oggi vi parlerò del foro stenopeico. E' un foro di piccole dimensioni realizzato sulla parete di una camera oscura. Ci permette di scattare vere e proprie fotografie semplicemente puntando la camera oscura verso l’oggetto che vogliamo rappresentare; la luce passerà in questo foro e andrà a colpire la parete opposta della scatola dove vi sarà il foglio di carta fotosensibile. Quest’ultimo verrà poi trattato con i liquidi di sviluppo arresto e fissaggio per rendere visibile e indelebile l’immagine. Ciò che vedremo sarà un negativo in quanto gli oggetti chiari riflettono più luce, che di conseguenza andrà a colpire la carta facendo reagire i Sali d’argento in modo più visibile; mentre per gli oggetti scuri succederà il contrario (la poca luce lascerà più chiara la carta fotosensibile). Quest’immagine risulterà capovolta e invertita, ciò che è sopra sarà sotto e ciò che è a destra sarà a sinistra.
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Negativo |
Per ottenere un positivo dobbiamo prendere nuovamente un foglio di carta fotosensibile che metteremo sotto all’immagine negativa (vedi processo del fotogramma). Abbiamo inizialmente fatto delle prove per vedere quanto dovevamo esporre alla luce il tutto e, una volta trovato il tempo giusto, abbiamo effettuato questo passaggio. Infine l’abbiamo trattata con i tre liquidi. L’immagine, quindi, ci risulta positiva perché la luce passando attraverso le zone più chiare ha fatto diventare scuro il foglio in quei determinati punti. Con questo abbiamo compreso il principio ottico su cui si basa la fotografia.
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Positivo |
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Backstage |
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